Come chiudere i tortellini: tutti i segreti
Come chiudere i tortellini: un po’ di storia
Quella della pasta fresca è una vera e propria arte. Una delle massime espressioni di questa arte è la chiusura del tortellino, il Re della pasta fresca, il protagonista assoluto della tavola di Natale. Scopriamo insieme come chiudere i tortellini alla perfezione…
Quella dei tortellini emiliani è una storia affascinante, che affonda le proprie radici nel Medioevo, fra testimonianze concrete e curiose leggende. La genesi di questo formato di pasta è contesa fra Bologna, Modena e Castelfranco Emilia: queste tre città, seppur a brevissima distanza fra loro, danno storicamente vita a forme di tortellini un po’ diverse fra loro, che variano non solo per la composizione del ripieno, ma anche per la tecnica di chiusura.
Ma come nasce la forma del tortellino? Secondo una leggenda, creata ad arte da Giuseppe Ceri sul finire dell’Ottocento, la forma del tortellino sarebbe ispirata all’ombelico di Venere. Che sia Venere o un’altra donna la musa ispiratrice di questo speciale formato di pasta, un elemento essenziale è la dimensione: i tortellini devono essere piccoli, al punto di poterne far stare 5-6 su di un solo cucchiaio.
Come si chiudono i tortellini: la tecnica
Ma veniamo alla pratica: scopriamo insieme come chiudere i tortellini, passo dopo passo, e quali sono le differenti versioni.
Come ci spiega la Dotta Confraternita del Tortellino, che nel 1974 ha depositato la ricetta ufficiale presso la Camera di Commercio di Bologna, ecco quali sono i passaggi per la preparazione dei veri tortellini bolognesi:
- Stendi la sfoglia sul tagliere di legno con il matterello fino a renderla molto sottile.
- Taglia dei quadretti di circa 3 cm per lato.
- Metti al centro dei quadretti di pasta una piccola noce di ripieno.
- Piega la pasta a triangolo facendo combaciare i lati.
- Piega il triangolo così ottenuto attorno al dito e, sovrapponendo i due angoli opposti, premi il tortellino in modo che la pasta si attacchi bene e il tortellino resti in forma.
La chiusura dei tortellini a Bologna e a Modena
Come anticipavamo, i tortellini possono differire fra le varie città di provenienza sia per ripieno che per chiusura. In particolare, la chiusura del tortellino a Bologna avviene attorno mignolo, mentre a Modena la si vuole attorno all’indice.
Come prepariamo i tortellini di Italiqa
La preparazione dei tortellini è un processo lungo e complesso, e la chiusura è un’arte che le sfogline emiliane si tramandano di generazione in generazione. Ci vuole tecnica, esperienza e manualità per sfornare una bella quantità di tortellini da portare in tavola per il pranzo di Natale.
È un’attività che spesso non riesce ad incastrarsi con i ritmi frenetici della vita quotidiana, piena di impegni e con poco tempo da dedicare al focolare domestico. Se non hai tempo, ma non vuoi rinunciare al piacere di portare in tavola la più autentica e gustosa tradizione emiliana, prova i nostri tortellini bolognesi, piccoli e gustosi come vuole la Confraternita, pronti da tuffare in un saporito brodo di carne!
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